Fra false partenze e alti e bassi, la primavera sta entrando ormai a pieno regime! La mia passione per i viaggi già la conoscete, e non vi stupirà quindi sapere che, per me, l’arrivo della bella stagione significa principalmente una cosa: programmare qualche bel viaggetto, magari approfittando del primo maggio, del 25 aprile e di eventuali ponti. Quello che forse non sapete di me, però, è che sono anche un’appassionata lettrice, e che amo portare con me dei libri da leggere durante le attese in aeroporto, in treno o nei momenti di relax. E se proprio non posso partire per qualche meta vicina o lontana, uso i libri per viaggiare con la mente e l’immaginazione, magari immergendomi nella lettura in qualche parco o giardino. E quale stagione migliore della primavera per dedicarsi a tale attività?
Sia che stiate partendo per il ponte del primo maggio o per qualche weekend fuori porta, sia che rimaniate in città e vogliate rilassarvi leggendo un buon libro all’aria aperta, ecco qualche consiglio di lettura!
La scelta di un libro non è facile e soprattutto è molto soggettiva, ma cercherò di consigliare dei libri che, secondo me, sono particolarmente adatti da leggere in viaggio o nei momenti di relax. Se siete degli appassionati viaggiatori, probabilmente vi piaceranno anche i libri che parlano proprio di viaggi, ambientati in posti in cui siete stati voi stessi o che, al contrario, avete in programma di visitare. Se siete come me e, mentre visitate un posto, state già pensando alla prossima meta, leggere libri di questo tipo è sicuramente utile e interessante.
Quando si parla di libri di viaggio, non si può prescindere da alcuni classici, come Sulla Strada di Kerouac o Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne. Se non avete letto l’opera di Verne da ragazzini (o se l’avete letta ma avete bisogno di rinfrescarvi la memoria), il consiglio è di farlo da adulti: Il giro del mondo in 80 giorni vi farà compiere un lungo viaggio, fra avventura e ironia, e sono sicura che vi conquisterà. Se, invece, del viaggio apprezzate soprattutto il senso di libertà, allora il celeberrimo libro di Kerouac è quello che fa per voi: un viaggio attraverso gli Stati Uniti che è diventato un manifesto della cosiddetta Beat Generation.
Al di là dei classici, in tempi più recenti molti altri autori si sono dedicati alla scrittura di libri sul viaggio. Fra i miei preferiti spicca sicuramente Allegro Occidentale di Francesco Piccolo: un libro ironico e divertente in cui l’autore racconta i suoi viaggi in giro per il mondo, soffermandosi sulla descrizione delle persone che incontra e dei posti che visita e regalandoci così una visione inedita di luoghi e culture, una descrizione che difficilmente troverete nelle guide classiche. Recentissimo è Controvento. Storie di Viaggi che cambiano la vita di Federico Pace, nel quale l’autore è bravissimo a mostrare come ogni viaggio rappresenti anche la possibilità di compiere un percorso interiore e di scoperta di sé.
Non solo libri di viaggio, però: una vacanza o un momento di relax in città possono essere l’occasione anche per leggere altri tipi di libri e, perché no, per recuperare quelle letture che abbiamo lasciato in sospeso durante l’inverno per mancanza di tempo o pigrizia. Non so voi, ma quando leggo in vacanza o al parco, cerco di evitare libri troppo pesanti o difficili: non sempre ci si riesce a concentrare a dovere e, diciamoci la verità, nei momenti di relax preferiamo dedicarci a letture per così dire “leggere” (ma non per questo superficiali) e avvincenti. Ecco quindi la mia personale selezione di libri usciti di recente che vi consiglio di portare con voi!
Quando penso a dei libri in grado di far sorridere (e persino ridere) e al tempo stesso lasciarti qualcosa a lettura terminata, la mia mente va subito a Stefano Benni. Un autore che non ha bisogno di presentazioni, e che in oltre 40 anni di scrittura ci ha regalato romanzi e racconti in bilico fra allegria e malinconia. La sua ultima opera, del 2017, è Prendiluna: un caleidoscopio di personaggi bizzarri, in perfetto stile Benni, e una storia sospesa fra sogno e realtà.
Sempre del 2017 è anche Il grande Grabski, di Marco Rinaldi: un libro divertente che, attraverso la storia di un uomo che si affida alle cure di un eccentrico psicanalista (il dottor Grabski del titolo), ci mostra come sia possibile ridere delle proprie paure e affrontare così gli ostacoli che si possono presentare nella nostra vita.
Se siete appassionati di thriller e misteri, vi segnalo due romanzi usciti di recente e che faranno la felicità degli appassionati del genere. Partiamo da uno dei maestri del thriller, John Grisham: il suo ultimo lavoro, La grande truffa, è uscito da poco e promette di eguagliare i successi dei libri precedenti. Continua anche la saga del commissario Adamsberg, protagonista dei romanzi dell’autrice francese Fred Vargas: è del 2017 Il morso della reclusa, nel quale il commissario indaga su una sequenza di morti dovute al morso del ragno violino e solo in apparenza casuali. Con il suo fare flemmatico e pensieroso, il commissario riuscirà a risolvere anche questo caso.
Questi sono i miei consigli per le vostre letture primaverili! E voi, che libri consigliereste per i vostri momenti di relax, in città o in vacanza?